Casa del compost Ferla Queste piccole casette hanno un valore enorme perché danno la possibilità a nuclei di famiglie di auto compostare il proprio scarto organico in un luogo pubblico e di poter vedere il risultato del processo nel giro di pochi mesi. Tutto rigorosamente tracciato attraverso l’ecostazione vicina alla Casa del Compost nella quale il conferimento del cittadino verrà registrato nel portale del Comune. Nel corso di un recente corso interprofessionale sul tema del Compostaggio il Presidente Dr. Chim. Danilo Puvlirenti ha presentato i dati di produzione di umido regionale diviso per provincia. Di seguito la tabella Tonn prov anni I dati parlano chiaro, c’è molta differenza tra provincia e provincia e questo nell’ottica della futura pianificazione regionale deve essere preso in considerazione. Si passa dalle 220 mila tonn di umido prodotte delle provincie di Catania e Palermo alle appena 28 mila della provincia di Enna. Il problema è che ad oggi la situazione impiantistica è la seguente Con un quadro impiantistico che vede come impianti già realizzati e da realizzare un fabbisogno che non può essere soddisfatto: Impiantistica A fronte infatti di una produzione Regionale di organico pari a 970 mila tonn. di organico anno gli impianti di compostaggio aperti oggi riescono ad intercettare appena 333 mila tonn. anno, appena un terzo. Ma se dovessero partire tutti gli impianti già realizzati o in progetto di realizzazione oggi si avrebbe una carenza di impianti pari a 491 mila tonn. di organico anno. Ad oggi se dovesse partire tutta la dotazione impiantistica arriveremmo a coprire appena il 50 % del fabbisogno. “Sono dati su cui bisogna seriamente riflettere” afferma il Presidente “sentiamo parlare solo di incenerimento e di discariche e nulla sulla pianificazione di una dotazione impiantistica che deve tenere conto della morfologia del territorio siciliano. In piccole realtà così come in comuni grandi bisogna avviare da subito il compostaggio domestico così da ridurre a monte la produzione di uno scarto il cui conferimento in discarica tal quale causa della produzione di biogas e di percolato altamente inquinante ma che se gestito in casa o in modo collettivo produce un ottimo concime che è più di un semplice ammendante ricco di sostanza organica e di microrganismi che devono tornare alla terra visto che la Sicilia è a rischio desertificazione” Siamo convinti che stiamo seguendo la giusta strada anche perché diverse amministrazioni stanno seguendo l’esempio lungimirante del Sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa.  ]]>